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GIARDINO DI
VALENTINA 

Bonate Sopra, BG 
 

TEAM DI PROGETTAZIONE

dott. architetto paesaggista Luigino Pirola

Collaboratori:

dott. architetto paesaggista Valter Nava

dott. architetto Clemens C. Lecchi

dott. paesaggista Nicolò Sgalippa

dott. in scienze agrarie Gabriele Capovilla

Il giardino interessato dall'intervento si trova lungo via Umberto I, nel comune di Bonate Sopra, in pieno centro abitato. Il giardino e la villa risalgono a inizio secolo scorso e sono elementi di una storia familiare che ha percorso più generazioni.

La progettazione del giardino, insieme alla casa oggetto di intervento di ristrutturazione, vuole raccordare il restauro edilizio con gli spazi esterni, inserendo in modo coerente ed armonico la nuova superficie retrostante la villa, recentemente aggiunta al giardino iniziale.

Il progetto del giardino vuole recuperare gli elementi storici e i ricordi familiari, fatti di piante, colori e profumi, cercando al contempo di rispondere alle nuove criticità dovute all’assenza di privacy  per gli edifici che nel tempo sono sorti attorno alla proprietà.

Le specie di progetto vengono integrate alla vegetazione esistente, andando a colmare eventuali lacune o aperture visive verso gli edifici adiacenti, creando uno spazio ricco e variegato.

Molte specie si caratterizzano per una fioritura colorata e duratura, che intende  conferire vivacità ed eleganza al giardino stesso.

Parte delle specie vegetali scelte - come le ortensie, le camelie e le peonie - sono caratteristiche dei giardini del secolo scorso, e richiamano la storia del giardino stesso che, oltre a piante fiorite, ospitava anche alberi da frutto, come il ciliegio di nuova introduzione.

Nel nuovo progetto del giardino sono mantenuti gli esemplari arborei presenti, quali il carpino, gli allori e la palma e vengono inseriti nuovi esemplari in armonia con quelli esistenti.

Il progetto, in sintesi, vuole raccordare la ristrutturazione architettonica con gli spazi esterni, inserendo gli elementi vegetali in modo coerente ed armonico con la storia del luogo e con i nuovi elementi, quali i pergolati e il posteggio auto, andando a definire spazi diversi per funzionalità ma all’interno di una progettazione uniforme che ne valorizzi la qualità.

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